Ponte romano
Il ponte sul fiume Guadalquivir fu realizzato dai romani sotto l’impero di Augusto e faceva parte della Via Augusta. Č composto di sedici archi ed ha una lunghezza di circa 250 metri. In seguito gli arabi lo restaurarono e ampliarono. Dopo la riconquista cristiana, vennero effettuate diverse riparazioni, per cui della costruzione originale sono rimaste solo le fondamenta.
Sul lato sud del ponte s’innalza la torre della Calahorra, che fu costruita nel 1369 da Enrico II di Trastamara e oggi ospita il museo interattivo di al-Andalus, incentrato sulle tre culture che furono capaci di convivere in modo pacifico a Córdoba.
In senso contrario, il ponte conduce alla Puerta del Puente, detta anche Arco del Triunfo, innalzata nel 1571 per ordine di Filippo II laddove anteriormente si trovava la porta appartenente all’era romana.
In mezzo al ponte troviamo la statua di San Raffaele, davanti alla quale i cordovani posano fiori e lumini, si levano il sombrero in segno di devozione o recitano una breve preghiera. In passato, di fronte alla statua, esisteva una piccola cappella dedicata a San Acisclo e Santa Vittoria.
Nei pressi del ponte si conservano i resti di antichi mulini da grano, tra i quali quello di Albolafia, parzialmente ricostruito dal Comune della cittą.
Vicino al ponte romano troviamo i principali monumenti della cittą.
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